Formula chimica: Sn(OC2H5)2/ F.W. 208.81/ m.p. 200 (dec.)
Catione: Sn
Confezione: 25 g
EAN: 8721028255815
Marca: Laboratoriumdiscounter
L'etossido di stagno(II) è un composto chimico con la formula Sn(C2H5O)2, comunemente usato come precursore nella sintesi di materiali contenenti stagno. È un liquido incolore con un odore pungente ed è altamente reattivo con acqua e aria. L'etossido di stagno(II) è ampiamente utilizzato nella produzione di ceramica, vetro e materiali elettronici grazie alla sua eccellente stabilità termica e all'elevata reattività. Le sue proprietà uniche lo rendono un componente essenziale in varie applicazioni industriali.
Quando si lavora con l'etossido di stagno (II), è importante seguire le adeguate precauzioni di sicurezza per garantire il proprio benessere e prevenire eventuali incidenti. Ecco alcune brevi istruzioni di sicurezza da tenere a mente: 1. Dispositivi di protezione individuale (DPI): indossare sempre DPI adeguati, inclusi occhiali di sicurezza, guanti e un camice da laboratorio o indumenti protettivi. Ciò proteggerà gli occhi, la pelle e gli indumenti dal potenziale contatto con la sostanza chimica. 2. Ventilazione: lavorare in un'area ben ventilata o utilizzare una cappa aspirante per evitare l'accumulo di vapori. L'etossido di stagno (II) può rilasciare fumi nocivi, quindi una ventilazione adeguata è fondamentale. 3. Conservazione: conservare l'etossido di stagno (II) in un contenitore ermeticamente chiuso in un luogo fresco e asciutto, lontano da sostanze incompatibili. Assicurarsi che l'area di stoccaggio sia adeguatamente etichettata e inaccessibile al personale non autorizzato. 4. Manipolazione: maneggiare con cura l'etossido di stagno (II), poiché è un liquido infiammabile. Evitare fiamme libere, scintille o fonti di calore nelle vicinanze. Utilizzare strumenti e attrezzature adeguati per trasferire o erogare la sostanza chimica. 5. Versamenti e perdite: In caso di versamenti o perdite, contenere e pulire immediatamente l'area utilizzando materiali assorbenti. Evitare il contatto diretto con la sostanza versata e smaltire adeguatamente i rifiuti secondo le normative locali. 6. Primo soccorso: in caso di esposizione o ingestione accidentale, consultare immediatamente un medico. Sciacquare le aree interessate con abbondante acqua e rimuovere gli indumenti contaminati. Non indurre il vomito se non indicato da professionisti medici. 7. Sicurezza antincendio: in caso di incendio che coinvolga l'etossido di stagno (II), utilizzare metodi antincendio appropriati come anidride carbonica, polvere chimica secca o schiuma. Evitare l'uso di acqua perché potrebbe propagare il fuoco. 8. Procedure di emergenza: familiarizzare con le procedure di emergenza e le attrezzature di sicurezza disponibili sul posto di lavoro. Conoscere la posizione delle uscite di emergenza, delle stazioni per il lavaggio degli occhi e delle docce di sicurezza. Ricorda, queste sono solo istruzioni generali di sicurezza ed è essenziale consultare la specifica scheda di sicurezza (SDS) e seguire le linee guida fornite dal produttore per la manipolazione e l'uso sicuri dell'etossido di stagno (II).
Nota: non tutti i dati di sicurezza per questo prodotto sono disponibili sul nostro sito web, per un elenco completo delle frasi P en H e altre istruzioni di sicurezza richiedere la scheda di sicurezza al nostro servizio clienti